Le Armi da Collezione
Armi Antiche
Un notevole seguito registra il collezionismo di armi antiche, cimeli del nostro passato che attirano l'interesse di milioni di appassionati. Particolarmente affascinanti sono le armature, testimonianze della bellicosa storia dei popoli. Pensiamo alle armature dei coraggiosi crociati con la loro lucente corazza e gli elmi ornati, oppure alle maglie di ferro che proteggevano i saraceni o ancora agli scudi con gli stendardi nobiliari. L'armatura rappresentava, infatti, un essenziale strumento di difesa, ma al contempo anche il simbolo del proprio titolo e della casata d'appartenenza. Non ci dovremmo, pertanto, stupire di fronte allo sfarzo di alcune divise da battaglia, oggetto del desiderio di molti collezionisti.
La Normativa sulle Armi Antiche, Artistiche e Rare
Precisiamo, innanzitutto, che nella categoria che interessa i collezionisti d'antiquariato rientrano le armi antiche ad avancarica e quelle fabbricate prima del 1890.
Per detenere le armi che rispettino tali requisiti è necessario richiedere un'apposita licenza la quale non presenta limiti di tempo, pertanto non deve essere rinnovata a scadenze prestabilite. Inoltre i collezionisti devono ricordare che le armi non possono essere impiegate per esigenza di difesa e di conseguenza vanno tolte le munizioni.
Per ogni altra informazione specifica ci si può rivolgere alla Questura, ai Carabinieri oppure al Commissariato di Polizia, luoghi nei quali sono reperibili anche i moduli da compilare per presentare la richiesta relativa al possesso di armi da collezione.